Poesie

Ecco qui alcune poesie, aforismi, e illuminazioni di alcuni poeti e scrittori di tutti i tempi. Volete mandarmene? O volete mandarmi le vostre? Potrei aprire una sezione con quelle scritte da voi. Se volete scrivermi cliccate qui.

Cominciamo con alcuni aforismi di Oscar Wilde

Il mistero dell'amore è più grande del mistero della morte.

La società perdona spesso al delinquente, non perdona mai al sognatore.

Le donne sono fatte per essere amate, non per essere comprese.

Per conoscere, anche poco, se stessi, bisogna conoscere a fondo gli altri.

Il delitto è sempre volgare; la volgarità è sempre delitto.

Oggi si conosce il prezzo di tutte le cose e il valore di nessuna.

La vita non è altro che un brutto quarto d'ora composto di momenti squisiti.

Gli uomini invecchiano, ma non migliorano.

Quando l'uomo ha raggiunto l'età di fare il male, dovrebbe anche avere raggiunto l'età di fare il bene.

Il dovere è quello che pretendiamo dal prossimo, non è quello che facciamo noi.

Il malcontento è il primo passo verso il progresso per l'individuo e per la nazione.

Ed ora passiamo ad altre poesie di vari autori

Sogno

Bionda ed ardente

Stai

Nella febbre della notte silente.

E gli occhi tuoi

Sorridenti

E il dolce corpo

Vicino al mio

Tu così bella e sì terrena

Vago angelo

Amoroso.

Parole silenti

Bruciano le nostre labbra,

E carezze non date

M'ardono ancora sul viso.

Oh sogno,

Lontano sogno,

Ahimè tanto lontano!

di A. Bertolucci

Marzo

    Dopo la pioggia la terra

è un frutto appena sbucciato.

    Il fiato del fieno bagnato

è più acre - ma ride il sole

bianco sui prati di marzo

a una fanciulla che apre la finestra.

di G. Caproni

Alba

    Una cosa scipita,

col suo sapore di prati

bagnati, questa mattina

nella mia bocca ancora

assopita.

    Negli occhi nascono come

nell'acque degli acquitrini

le case, il ponte, gli ulivi:

senza calore.

    È assente il sale

del mondo: il sole.

di G. Caproni

Prima luce

    Lattiginosa d'alba

nasce sulle colline,

balbettanti parole ancora

infantili, la prima luce.

    La terra, con la sua faccia

madida di sudore,

apre assonnati occhi d'acqua

alla notte che sbianca.

    (Gli uccelli sono sempre i primi

pensieri del mondo).

di G. Caproni

Giardini

O piccoli giardini addormentati

in un sonno di pace e di dolcezze,

o piccoli custodi rassegnati

di sussurri, di baci e di carezze;

o ritrovi di sogni immacolati,

di desideri puri e di tristezze

infinite, o giardini ove gli alati

cantori sanno di notturne ebbrezze,

o quanto v'amo! I sogni che rinserra

il mio core, fioriscono, o giardini,

lungo i viali, ne le vostre aiuole.

Io v'amo, io v'amo, o fecondati al sole

di primavera in languidi mattini,

o giardini, sorrisi de la terra!

di S. Corazzini

Malinconie

No, tu non m'ami più,

io lo sento dai baci,

da le carezze; tu

sempre, sempre mi piaci!

Io non ti piaccio più.

Non credevo così

vicina la stanchezza,

troppo presto finì

questa languida ebbrezza

che l'anima sfiorì.

Io speravo, chissà,

un pochino d'amore

appassionato, ma

il tuo piccolo cuore

forse amore non sa.

Oh non piangere, no

non ti devi attristare,

mia piccola, per ciò!

Non m'hai voluto amare,

ed io non ti amerò.

 Addio, va' pure; se

tu ti ricorderai

qualche volta di me

ridi; e tu riderai

del più gran sciocco che nel mondo v'è!

di S. Corazzini

Che sia l'amore sia tutto ciò che esiste